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lunedì 20 novembre 2017

Time out

Approfittiamo della cervellotica pausa settimanale della cervellotica Lega Pro per tirare un sospiro di sollievo e spostare in questo modo lo sguardo dal terreno di giuoco alle vicende societarie roburriane, per enucleare qualche pensiero in libertà su alcune novità degli ultimi tempi: l'avvio (?) dei lavori al Bertoni, lo slittamento temporale del pronunziamento del Tribunale per le Imprese, l'obiettivo annuale della squadra.
L'AVVIO (?) DEI LAVORI AL BERTONI
In quello che sarà "il nostro centro sportivo tra virgolette" (cit.), ovvero il rifacimento del campo dell'Acquacalda, come ovviamente anticipato da gente di buon senso, i lavori faticano ad avviarsi (da qui il punto interrogativo). Logico, se si conoscono le procedure e le tempistiche della Pubblica Amministrazione per concessioni di lavori di comune rilevanza. Insomma, capisco i proclami di qualche dirigente societario, capisco la voglia di avere 'sto cazzo di campetto per allenarsi, ma i tempi tecnici devono essere rispettati. Da parte di tutti. Anche di Anna Durio. I tempi morti comunque dovrebbero essere arrivati alla fine, per cui vediamo se, dopo anni immemori di peregrinazione verso campi della periferia, presto potremo allenarci in un terreno di giuoco di "nostra" pertinenza...
LO SLITTAMENTO TEMPORALE DEL PRONUNZIAMENTO DEL TRIBUNALE PER LE IMPRESE
Vabbè, chiamarlo "slittamento temporale" forse è improprio... Trattasi in effetti di un vero e proprio salto quantico nel lontano futuro di una vertenza che proprio questo tipo di tribunale avrebbe dovuto dirimere in tempi brevi. Andare a settembre 2018 vuol dire, di fatto, saltare di campionato in campionato, senza dare risposta a una querelle che, non dimentichiamoci, nell'ipotesi più clamorosa (ma sempre più improbabile) di tutte potrebbe addirittura ribaltare la proprietà del Siena. Oddio, vero è che più il tempo passa, più questa ipotesi pare assottigliarsi, proprio in virtù di eventi che si accumulano e che rendono difficile un reset temporale per tornare all'estate di un anno fa. Siamo davvero in Itaglia, ci viene da dire. E meno male che questo doveva essere il tribunale più veloce che c'era...
L'OBIETTIVO ANNUALE
In un articolo di qualche mese fa, davanti all'assenza di formulazione dell'obiettivo annuale della attuale società, Wiatutti si permise di lanciare il proprio target 2017-2018: quinto-sesto posto, evitando se possibile grossolane figure di merda. Ad oggi, pare che il posizionamento fosse stato più o meno azzeccato e che grosse figure di merda non ne abbiamo patite (a parte le ultimissime partite). Arrivati a metà novembre, durante una intervista televisiva, Vaira dichiara: "Noi non siamo partiti per vincere il campionato, non era questo e non è questo il nostro obiettivo. Questo non vuol dire che ci troviamo lì non ci proviamo". Il saggio dice che a sapere le cose è meglio tardi che mai, per cui proviamo sicuramente una mezza soddisfazione a scoprire che, pur non partendo per vincere, se ci fosse una possibilità di farlo, non ci tireremmo indietro. Ed allora Wiatutti riscrive ciò che la società ancora non ha detto: per provarci, serve migliorarsi. Le pecche della squadra sono poche, ma evidenti; se davvero ci si vuol provare (e ne vale la pena), allora bisogna intervenire. E si noti l'uso dell'imperativo.

3 commenti:

  1. Sul punto 1) non conoscendo le tempistiche con cui si sono attivati per procedere con le concessioni non so dare un parere, anche se - quand'anche fossi un esperto (che non sono) in materia - posso garantire che non si possono stimare tempi burocratici; credo che da questo punto di vista l'Amministrazione ci stia mettendo tutta la buona volontà possibile, ho modo di crederlo e quindi lo scrivo. Non va tralasciato niente, tutto deve seguire il suo iter, a maggior ragione se ti chiami Anna Durio, per vari motivi. Anche per quelli di cui al punto2), che in effetti mi lascia basito: questo secondo me l'anello debole della catena Robur, una spada di Damocle che pesa veramente come un macigno (almeno per me), vada come vada; pur restando completamente neutrale nella questione, e comunque sempre a favore della Giustizia, va detto che tutto ciò potrebbe in parte ledere la tranquillità della Robur. Magari non so questo quanto importi alle parti in gioco: quando ballano "interessi" di questo tipo, un conto è essere tifosi, un conto affacciarsi alla gestione diretta.
    3) Obiettivo dichiarato, anche più volte tra l'altro; devono provarci, sempre se possono: me lo aspetterei, le occasioni passano e chissà se ritornano.
    Mi diverto e sono fiducioso, anche se respiro scetticismo tra la tifoseria. Spero di sbagliarmi, forse tutti hanno in mente il punto 2.
    Un saluto da Sanguebianconero

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    1. Ciao. Interessanti considerazioni (e per me quasi tutte condivisibili).
      Punto 1 - Il problema non è tanto la tempistica della PA (io di rimbalzo con le PA a volte ci lavoro e ti dico che i tempi sono mooooolto lunghi), quanto la comunicazione della Robur, che ha dichiarato per molte volte l'avvio dei lavori (con relativa sponda sui giornali locali, soprattutto uno) e che quindi ha creato aspettativa. Punto 2 - Questione che lascia basiti tutti, per mille e mille ragioni. La prima (lo ribadiamo) è che NON bisognava arrivare a questo punto e che, con altre metodologie e probabilmente altre persone a dirimere la questione, un accordo sarebbe stato trovato (penso anche favorevole a tutte le parti). Sul fatto però che lo slittamento possa inficiare sulla storia dell'annata, non sono molto concorde. In fondo, se ne riparla a settembre 2018 e c'è tempo per dimostrare cosa si sa fare indipendentemente da questa piccola spada di Damocle. Punto 3 - Possono, certo che possono. Secondo le parole di Anna Durio, i soldi non sono un problema, per cui da quel punto di vista siamo garantiti. Il problema è se vogliono farlo: oggi c'è un'intervista al gggiovane AD, in cui ci spiega come ci sia anche la possibilità di stare così come siamo messi ora.

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  2. per ribaltare la proprietà del siena ci vogliono i soldi non le sentenze del tribunali e di quelli la famosa cordata che ha rilevato (con ...successo) la mens sana, non mi sembra abbondante...

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