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venerdì 23 febbraio 2018

Un pomeriggio in geriatria

Eccezionale riscontro per il discorso del bugiardo gigliato nel reparto di geriatria del Circolo di S. Andrea. Grandi promesse, grandi sorrisi, grandi... grandi e stop.
Sorrisi, dicevamo. Sì, ma con Kukident sempre in tasca, tante volte i denti finti fossero scivolati sotto la sedia.
In pratica, centinaia di omìni si sono ritrovati ad ascoltare un bugiardo patologico in quello che una volta si denominava Circolo ARCI (Associazione Ricreativa e Culturale Italiana), luogo che fino a qualche anno fa non avrebbe mai ospitato rappresentazioni grottesche come quelle che il fuffaro gigliato da anni è uso proporre.
Platea di dinosauri, dicevamo. Di gente che magari avrà nel cassetto una bandiera con la falce e martello, che avrà creduto a grandi ideali di uguaglianza, ma che oggi (anzi, da anni) tiene la balla a mezze tacche che gigioneggiano con politici di cera, fintamente collocati all'opposto schieramento, a rapaci finanzieri che hanno creato un sistema di potere che avvolge banche e politica, ad economisti iper-liberisti che propalano le desertificanti teorie post capitaliste.
Girava uno di questi giorni una foto di Casini che teneva un comizio in un'altra aula para-comunista, con dietro il ritratto di Antonio Gramsci. Ecco, io vorrei davvero chiedere dove sta la dignità di questi ultracentenari, che stanno ad ascoltare, in nome della voce del Partito, questa gentaglia che da anni ha sputato sulla bandiera rossa e che ha fortemente contribuito ad impoverirci.
Non oso nemmeno sapere cosa possa aver sciorinato lo scout agli uomini canuti e nemmeno me ne importa. Chissà se però qualcuno ha fatto qualche domanda, su Banca Etruria ad esempio, o sul Monte. Sì, ciaone...
A proposito di teste grigie, nella foto se ne contano almeno trenta su un totale di trentasei presenti. La matematica cioè ci dice che bisogna tenere duro ancora per un po', ma questi dinosauri prima o poi scompariranno, si estingueranno, sebbene quel momento arrivi sempre troppo in ritardo.
Ma nel frattempo via, cari iper-pensionati, alle urne! Il Partito chiama, il figliolo deve ancora trovare un posto di lavoro, l'amico che quella volta fece un favore va sostenuto, il fronte populista non deve passare, per cui il voto va ancora garantito a questi personaggioni.
I' Bomba anche stavolta ne ha dette delle belle. E le ha dette nel reparto di geriatria. Lode a lui per innovazione ed avanguardismo.

1 commento:

  1. Tanto lo rivotano il partitone,non ti preoccupà!
    Questi so abituati a ingozzà ogni "portata"che gli presenta il PADRONE.
    E'la vita del Mezzadro,c'è poco da fare...pora Sienina!

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